In questo bozzetto del capitano Enrico Alberto D’Albertis (viaggiatore, fotografo e scrittore genovese, 1846-1932) vengono rappresentati i primi stabilimenti termali attivi nel territorio dell’Alta Valtellina. Sebbene le acque termali di Bormio fossero conosciute e utilizzate già da secoli, anche Santa Caterina di Valfurva, verso la fine dell’Ottocento, aveva una struttura appositamente creata – e in cui bere “l’acqua forta” (un’acqua ferruginosa) – per l’allora nascente turismo termale.